Le Fiere del Libro, che per anni sono state in numero molto ridotto, negli ultimi tempi si sono moltiplicate a dismisura. A parte le più note, moltissime sono addirittura diventate un palcoscenico per autori emergenti pubblicati da piccole case editrici, che ben poche possibilità avrebbero in fiere a carattere internazionale, frequentate da scrittori notissimi.
Per tutti gli appassionati di libri, il 25, 26 e 27 settembre dalle 10 del mattino fino alle 22 (il venerdì) e fino alle 21 (il sabato), la dimora ottocentesca di Villa Falanga accoglierà la II edizione dell’unica fiera del libro del napoletano Ricomincio Dai Libri.L’evento è organizzato dalle associazioni Arenadiana, La Bottega delle Parole e Librincircolo. E proprio da una rappresentante di quest’ ultima associazione culturale, Rita Raimondi che ci siamo fatti raccontare cosa è Ricomincio dai Libri.
“Innanzitutto teniamo sempre a sottolineare un elemento di questa manifestazione: la gratuità. La fiera è a ingresso gratuito, e anche gli editori che esporranno ai loro stand non devono sobbarcarsi alcun costo di iscrizione. Questo perché riteniamo indispensabile rendere fruibile il più possibile l’evento, che tra l’altro ospiterà numerosi laboratori per bambini, che hanno lo scopo di consentire anche alle famiglie di poter visitare con tranquillità la fiera, mentre i loro piccoli sono “impegnati” in attività ludiche e creative.
Perché una seconda edizione della fiera del libro? Qual è il suo scopo?Un evento come una fiera del libro ha bisogno di un’edizione pilota, nella quale mettere alla prova le forze in campo, a partire dagli organizzatori, per proseguire con tutti coloro che, nelle varie vesti, decidono di prender parte alla kermesse. È necessario comprendere quali sono le criticità, i limiti, le possibilità di un evento del genere. L’anno scorso, a Villa Bruno, abbiamo avuto la nostra edizione pilota. Quest’anno crediamo – con un pizzico di presunzione – di essere “maturati” e di proporre, pertanto, un prodotto più organico e accattivante per tutti.Chi aprirà l’evento? Ci sarà una madrina d’eccezione?La fiera aprirà i battenti nella giornata di venerdì 25, alle 10. L’apertura, che si terrà sul palco che sarà allestito in Villa Falanga, vedrà come ospite d’eccezione Antonella Cilento, finalista dell’edizione 2014 del Premio Strega, nonché docente di una delle più autorevoli scuole di scrittura napoletane. In occasione della prima mattinata, avremo la partecipazione di numerose scuole della provincia napoletana; un pubblico giovane e numeroso che impreziosirà lo start della fiera.“Cultura, cibo per la mente”, è lo spot voluto dal MIBACT e realizzato nelle suggestive sale di Palazzo Farnese a Caprarola. Con un testimonial d’eccezione Giancarlo Giannini che, in veste di maître, serve un menù a base di beni culturali. Nel patrimonio culturale italiano, che cosa è il LIBRO?
Bella domanda. Senza scadere eccessivamente nella retorica, ritengo che il libro sia ancora un’ancora di salvezza per chi riesce a vivere un’esistenza anche al di fuori dai social e dalle tecnologie disumanizzanti. Ma mi fermo qui, altrimenti si rischia di banalizzare.Come può contribuire un BOOK EXPO al rilancio delle attività sociali e culturali della cittadina vesuviana?Io non credo che si debba parlare di “cittadina vesuviana”. È vero che a San Giorgio non c’è mai stata una fiera del libro. Ma è vero altresì che ormai nell’intera provincia di Napoli non c’è più, dai tempi di Galassia Gutenberg, una vera e propria fiera. Riteniamo pertanto che Ricomincio dai Libri sia un’occasione per tutto il territorio napoletano, l’occasione per ripartire e tornare a rappresentare un polo culturale, ed anche librario, non inferiore a quelli storicamente più celebrati.Quale è il tema principale di questa kermesse culturale? Sarà solo esposizione dei libri o anche workshop e laboratori didattici? Reading, seminari, conferenze e corsi di scrittura creativa?La kermesse è molto ricca, come si può facilmente dedurre dal programma. Ci saranno presentazioni di libri, ovviamente; ma non mancheranno laboratori, teatrali e di scrittura creativa (anche uno di scritttura poetica). La giornata del venerdì sarà poi chiusa da un reading teatrale a cura di Massimo De Matteo e Peppe Miale; mentre quella del sabato verrà conclusa da un momento musicale affidato a Gerardo Attanasio.Ci saranno ospiti?
Per tutti gli appassionati di libri, il 25, 26 e 27 settembre dalle 10 del mattino fino alle 22 (il venerdì) e fino alle 21 (il sabato), la dimora ottocentesca di Villa Falanga accoglierà la II edizione dell’unica fiera del libro del napoletano Ricomincio Dai Libri.L’evento è organizzato dalle associazioni Arenadiana, La Bottega delle Parole e Librincircolo. E proprio da una rappresentante di quest’ ultima associazione culturale, Rita Raimondi che ci siamo fatti raccontare cosa è Ricomincio dai Libri.
“Innanzitutto teniamo sempre a sottolineare un elemento di questa manifestazione: la gratuità. La fiera è a ingresso gratuito, e anche gli editori che esporranno ai loro stand non devono sobbarcarsi alcun costo di iscrizione. Questo perché riteniamo indispensabile rendere fruibile il più possibile l’evento, che tra l’altro ospiterà numerosi laboratori per bambini, che hanno lo scopo di consentire anche alle famiglie di poter visitare con tranquillità la fiera, mentre i loro piccoli sono “impegnati” in attività ludiche e creative.
Perché una seconda edizione della fiera del libro? Qual è il suo scopo?Un evento come una fiera del libro ha bisogno di un’edizione pilota, nella quale mettere alla prova le forze in campo, a partire dagli organizzatori, per proseguire con tutti coloro che, nelle varie vesti, decidono di prender parte alla kermesse. È necessario comprendere quali sono le criticità, i limiti, le possibilità di un evento del genere. L’anno scorso, a Villa Bruno, abbiamo avuto la nostra edizione pilota. Quest’anno crediamo – con un pizzico di presunzione – di essere “maturati” e di proporre, pertanto, un prodotto più organico e accattivante per tutti.Chi aprirà l’evento? Ci sarà una madrina d’eccezione?La fiera aprirà i battenti nella giornata di venerdì 25, alle 10. L’apertura, che si terrà sul palco che sarà allestito in Villa Falanga, vedrà come ospite d’eccezione Antonella Cilento, finalista dell’edizione 2014 del Premio Strega, nonché docente di una delle più autorevoli scuole di scrittura napoletane. In occasione della prima mattinata, avremo la partecipazione di numerose scuole della provincia napoletana; un pubblico giovane e numeroso che impreziosirà lo start della fiera.“Cultura, cibo per la mente”, è lo spot voluto dal MIBACT e realizzato nelle suggestive sale di Palazzo Farnese a Caprarola. Con un testimonial d’eccezione Giancarlo Giannini che, in veste di maître, serve un menù a base di beni culturali. Nel patrimonio culturale italiano, che cosa è il LIBRO?
Bella domanda. Senza scadere eccessivamente nella retorica, ritengo che il libro sia ancora un’ancora di salvezza per chi riesce a vivere un’esistenza anche al di fuori dai social e dalle tecnologie disumanizzanti. Ma mi fermo qui, altrimenti si rischia di banalizzare.Come può contribuire un BOOK EXPO al rilancio delle attività sociali e culturali della cittadina vesuviana?Io non credo che si debba parlare di “cittadina vesuviana”. È vero che a San Giorgio non c’è mai stata una fiera del libro. Ma è vero altresì che ormai nell’intera provincia di Napoli non c’è più, dai tempi di Galassia Gutenberg, una vera e propria fiera. Riteniamo pertanto che Ricomincio dai Libri sia un’occasione per tutto il territorio napoletano, l’occasione per ripartire e tornare a rappresentare un polo culturale, ed anche librario, non inferiore a quelli storicamente più celebrati.Quale è il tema principale di questa kermesse culturale? Sarà solo esposizione dei libri o anche workshop e laboratori didattici? Reading, seminari, conferenze e corsi di scrittura creativa?La kermesse è molto ricca, come si può facilmente dedurre dal programma. Ci saranno presentazioni di libri, ovviamente; ma non mancheranno laboratori, teatrali e di scrittura creativa (anche uno di scritttura poetica). La giornata del venerdì sarà poi chiusa da un reading teatrale a cura di Massimo De Matteo e Peppe Miale; mentre quella del sabato verrà conclusa da un momento musicale affidato a Gerardo Attanasio.Ci saranno ospiti?
Gli ospiti che verranno a presentare i loro volumi sono: Antonella Cilento, Marco Marsullo, Stefano Piedimonte, Lorenzo Marone, Luigi Romolo Carrino, Beatrice Fazi, Isabella Pedicini, Pino Imperatore, Amleto De Silva, Bruno Galluccio e il comico Alessandro Bolide.Quali sono le novità della seconda edizione di Ricomincio dai libri?
Tra le novità principali dobbiamo segnalare due contest che vedranno delle premiazioni in fiera. Il primo è “In vacanza con il nano”, che premierà il più originale tra i cosiddetti “nanoracconti”, un fenomeno letterario che ha avuto un gran successo nell’ultimo anno.
Il secondo, che poi sarà l’evento conclusivo della manifestazione, è il Premio Idea Bellezza “Tacco Matto”, che premierà il migliore tra i numerosi romanzi – afferenti al genere della chick lit – che sono pervenuti alla segreteria, e che verrà stampato e distribuito in diverse migliaia di copie in tutta Italia.La maratona letteraria è, già dal suo titolo, manifestamente dedicata a Massimo Troisi. Quanto c’è di Massimo nell’evento?Il nostro è stato ovviamente un omaggio al grande Massimo, il più celebre cittadino di San Giorgio, cogliendo il suo spunto a voler ricominciare dalle poche, piccole certezze della vita.L’edizione precedente è stata testimone del successo inaspettato della kermesse che, ha incuriosito il pubblico grazie alle proposte particolari, raffinate e di nicchia, offerte. Quest’anno come vi aspettate sia la risposta del pubblico?L’anno scorso abbiamo avuto una buona risposta di pubblico, è vero. Contiamo che quest’anno, anche in virtù della maggior ricchezza del programma, la risposta possa essere ancora più convincente. Stiamo a vedere, ma siamo ottimisti.Oggi crescere i propri figli nell’era digitale tra Libri e App è una sfida. Sarà fatto un confronto tra editori tradizionali, sviluppatori e psicologi?Ci saranno anche i libri digitali? O interattivi?Avremo anche un editore digitale, sì. E ci saranno laboratori in cui si studieranno i nessi tra il libro e le nuove tecnologie. Ormai la nuova frontiera del libro digitale non può essere più ignorata, e noi ovviamente non lo faremo.Va sempre più di moda il vintage, che mi dici dei libri second hand?Sono una buona cosa, ma nel contesto di una fiera non possiamo parlare di libri “riciclati”. Ci sentiamo invece di consigliare a tutti di acquistare i libri, soprattutto quelli degli editori medio-piccoli, che rappresentano non a caso la spina dorsale della nostra kermesse.
Dando un primo sguardo al programma, vien subito voglia di immergersi tra le pagine dei libri e perdersi nelle bellissime stanze di Villa Falanga, concessa dal comune di San Giorgio a Cremano – patrocinatore dell’evento – e dalla “Città dei bambini e delle bambine”,coinvolta nella manifestazione.
Dando un primo sguardo al programma, vien subito voglia di immergersi tra le pagine dei libri e perdersi nelle bellissime stanze di Villa Falanga, concessa dal comune di San Giorgio a Cremano – patrocinatore dell’evento – e dalla “Città dei bambini e delle bambine”,coinvolta nella manifestazione.
Ornella Scannapieco
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