giovedì 22 settembre 2016

“Nanoracconti”, rimedio in pillole per curare la noia

Non esiste specialista che non lo consigli. Ti senti affranto? annoiato dalla solita routine? “Nanoracconti” è la giusta cura, scopriamo perché.



Chi ti ha detto di prendere il trucco?
Nessuno.
Ecco! Sai quanto costa?
Ma… la ragazzina singultiva.
Prima devi pensare e poi fare!
Scusami.
Cosa farò con le tue scuse?
Lo schiaffo.
Sulla carta c’era scritto con rossetto rosso ” Buon compleanno, mamma”.
(Rita Prokina)

Sfido anche il più insormontabile dei duri a non commuoversi. Poi se proprio non è di vostro gradimento c’è ne è per tutti i gusti: ” Tentazioni”, “Amore/Non amore”, “In viaggio” e molte altre le sezioni che ospitano i 250 nanoracconti degli 85 autori che hanno scritto per la raccolta.
"Nanoracconti” è il fenomeno social-letterario degli ultimi anni. Brevi storie scritte utilizzando un numero massimo di 250 caratteri (spazi inclusi e titolo escluso) con un inizio, uno sviluppo e un finale. Curato da Pietro Damiano, il “Nanoboss”, e edito dalla casa editrice “Homo Scrivens“, “Nanoracconti” è il rimedio giusto per il tedio. Ti trovi in coda alla posta e non sai che fare? Leggi un bel nano. Attenzione le avvertenze parlano chiaro, bisogna leggere pochi nanoracconti alla volta, potrebbe causare dipendenza. Ma cediamo la parola al “Nanoboss”:
Presentati un po’, chi è Pietro Damiano?
Costretto a lavorare per “mangiare”, sono un cultore di Storia locale e di scrittura narrativa. Faccio parte del collettivo letterario Gruppo Nove con il quale ho pubblicato nel 2015 Hyde School e nel 2016 Requiem (Homo Scrivens editore). Nel 2015 ho pubblicato Nanoracconti, 250 racconti da 250 battute (Homo Scrivens). È di prossima pubblicazione – gennaio 2017 – il secondo libro dei Nanoracconti, sempre edito da Homo Scrivens.
Com’è nata l’idea dei nanoracconti?
Ad un certo punto della mia vita la passione per la narrativa si è incontrata con quella per l’uso dei social, fenomeno quest’ultimo meno impegnativo ma molto diffuso. L’idea era quella di combinare i due interessi. Se si scrivono testi troppo lunghi su Facebook nessuno li legge, i 140 caratteri di Twitter sono troppo pochi per strutturare un racconto breve, e allora ho provato con i 250 caratteri (spazi inclusi), il numero giusto di battute per la scrittura su Facebook. La cosa ha funzionato e in tanti si sono cimentati. Voglio precisare che ci sono state tante altre iniziative legate alla scrittura di racconti brevi, ma la peculiarità del Nanoracconto è il vincolo delle 250 battute, che lo rende unico rispetto agli altri.
E per chi ne volesse sapere di più?
I Nanoracconti sono presenti su tutte le piattaforme social: Facebook, con una pagina e un gruppo; Twitter; Instagram; Youtube. Per essere sempre informati e partecipare a tutte le iniziative, consiglio di iscriversi al gruppo Facebook.
Domenica 25 settembre, dalle ore 11.00 alle 12.00, saremo alla III edizione di Ricomincio dai Libri, l’unica fiera del libro in Campania che si tiene a San Giorgio a Cremano (NA). Ci sarà la premiazione del nanocontest “ad agosto sulla spiaggia”, che ha incontrato un vero successo di partecipazione da parte dei nanoscrittori, con oltre 100 nanoracconti arrivati.
Detto ciò ti andrebbe di regalarci un Nano?
Voglio riproporre il primo racconto breve – in sole 161 battute – che ho scritto il 19 luglio 2014 e che ha dato inizio alla storia dei Nanoracconti:

Giocare con il fuoco
Si lasciò scottare le dita dall’ultimo fiammifero, acceso per guardare nel buio. Nella stanza rimase solo l’odore acre di fumo, e resti di un fuoco ormai spento. (161)

Detto ciò a noi non ci resta che lasciarci curare da queste pillole dal sapore geniale.
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www.napoli.zon.it - Raffaele Iorio

mercoledì 21 settembre 2016

Ricomincio dai libri, cultura e sociale

La terza edizione della rassegna con oltre 70 eventi da venerdì a domenica a Villa Bruno 

SAN GIORGIO A CREMANO. Sono quasi 70 gli appuntamenti messi in piedi dalle associazioni Arenadiana, La Bottega delle Parole e Librincircolo, per la terza edizione di Ricomincio dai Libri, l'unica fiera editoriale esistente in Campania prevista da venerdì a domenica (dalle 10 alle 22) ad ingresso completamente gratuito.
A pre­sentarla, ieri mattina, presso la stessa cornice della kermesse - la splendida dimora di Vil­la Bruno - oltre agli ideatori, anche il sin­daco del Comune di San Giorgio a Crema­no (partner morale ed economico), Giorgio Zinno, l'assessore alla Pari Opportunità Ani­ta Sala, l'assessore al Bilancio Emanuela Chianese, l'assessore alle Politiche Produttive e all'Associazionismo Annarita D'Arienzo, la madrina dell'evento, la gior­nalista Anna Trieste, e lo scrittore Luca Del­gado, uno degli ospiti d'onore della tre gior­ni letteraria.
Punti forti di Ricomincio dai Libri, come nelle precedenti edizioni, la presenza di nu­merose case editrici (19) del territorio e non solo a presentare le ultime e più prestigio­se pubblicazioni dei loro autori di punta; le associazioni culturali, capaci di organizza­re una serie di progetti che spaziano dall'ambiente al giornalismo, passando ov­viamente per i libri e la scrittura; e gli au­tori singoli (10) - grande novità da tre an­ni a questa parte per una fiera editoriale -, ai quali sarà concessa l'opportunità di far conoscere agli editori e ai lettori i loro ine­diti scritti.
Ricomincio dai Libri non si ri­volgerà solo al mondo della letteratura, ma guarderà alla cultura a tutto tondo, a co­minciare da uno degli eventi in assoluto più attesi della manifestazione, "Riscetamento, la giornata dell'orgoglio napoletano". Promosso da Luca Delgado (autore di un omonimo e-book), il progetto vedrà la par­tecipazione straordinaria del gruppo musi­cale Quartieri Jazz. «Il nostro intento - ha spiegato Delgado - è quello di recuperare la parola futuro e rilanciarne il concetto, in una città che si guarda troppo spesso in­dietro».
Un trait d'union, invece, tra la cul­tura e la natura sarà celebrato grazie al "Green Word - Festival della letteratura am­bientale" organizzato dalla Cooperativa so­ciale Se.Po.Fà. Stesso discorso vale per "I giardini della lettura". Sarà dedicato inve­ce al sociale il progetto internazionale "Zapatos Rojos", contro la violenza sulle don­ne.
Tra queste imperdibili novità imman­cabili gli appuntamenti con lo Speed Date Letterario, curato dall'associazione Parole Alate e il contest Nanoracconti, che premierà lo scrittore più abile a raccontare una storia intrigante in sole 250 battute.
«Siamo convinti che il progetto stia cre­scendo e che, da ora in poi, si parlerà sem­pre di più di questi folli che hanno voluto ri­lanciare l'idea di una fiera del libro in Cam­pania», ha commentato Gianluca Calvino (presidente dell'associa­zione Librincircolo). «Credo che "Ricomincio dai Libri rappresenti per la nostra città un evento di pregio, perché unisce la cultura con la valorizza­zione del nostro patrimonio intellettuale e artistico», ha aggiunto il sindaco Giorgio Zinno. «Questo non è un evento spot, per­ché crediamo fortemente che la fiera possa cominciare a portare anche un indotto alla nostra città», ha commentato l'assessore D'Arienzo.
«Io mi sento molto legata a questa città e riflettendo sul nome della fiera, credo che se gli organizzatori abbiano voluto rico­minciare dai libri, forse è il caso che Na­poli ricominci da San Giorgio a Cremano, perché mi sembra tra i Comuni senz'altro più attivi nel campo delle iniziative cultu­rali e sociali di tutta la provincia», ha con­cluso la madrina dell'evento, la giornalista Anna Trieste.

ROMA - quotidiano d’informazione fondato nel 1862
Mercoledì 21 settembre, anno CLIV, n. 261, pag. 30

martedì 20 settembre 2016

I Nanoracconti alla III edizione di Ricomincio dai Libri, a San Giorgio a Cremano

I Nanoracconti, il fenomeno social-letterario degli ultimi anni, sostenuto dal “Premio Artistico-Letterario Internazionale Napoli Cultural Classic”, impazza sul WEB e non solo. 
Domenica 25 settembre, dalle ore 11.00 alle 12.00, i nanoracconti saranno protagonisti alla III edizione di Ricomincio dai Libri, l’unica fiera del libro in Campania che si tiene a San Giorgio a Cremano (23/24/25 settembre, ingresso gratuito), con la premiazione del nanocontest “ad agosto sulla spiaggia”. Numerosa la partecipazione dei nanoscrittori (oltre 100).
Ma cosa sono i Nanoracconti? Brevi storie scritte utilizzando un numero massimo di 250 caratteri (spazi inclusi e titolo escluso) con un inizio, uno sviluppo e un finale. Una storia da viaggio, da consumare come un caffè, lasciandosi dapprima scottare le labbra per poi lasciarsi pervadere da un piacevole retrogusto. Racconti brevi, sì, ma capaci di soddisfare le aspettative dei lettori.
Come ha raccontato più volte Pietro Damiano, l’ideatore del Nanoracconto, a un certo punto della sua vita la passione per la narrativa si è incontrata con quella per l’uso dei social, fenomeno di massa.
- L’idea era quella di combinare i due interessi. Se si scrivono testi troppo lunghi, su Facebook nessuno li legge; i 140 caratteri di Twitter sono troppo pochi per strutturare un racconto breve; allora ha provato con 250 caratteri (spazi inclusi), il numero giusto di battute per la scrittura su Facebook. La cosa ha funzionato e in tanti si sono cimentati. Nonostante ci siano tante altre iniziative legate alla scrittura di racconti brevi, la peculiarità del Nanoracconto è il vincolo delle 250 battute, che lo rende unico rispetto agli altri. Dopo la pubblicazione del libro Nanoracconti, 250 racconti da 250 battute (Homo Scrivens), pubblicato nel 2015, è di prossima pubblicazione (gennaio 2017) il secondo libro dei Nanoracconti, sempre edito da Homo Scrivens, che conterrà anche i racconti che hanno partecipato all’ XI edizione del Premio Artistico Letterario Internazionale Napoli Cultural Classic.
Per chi ne volesse sapere di più, i Nanoracconti sono presenti su tutte le piattaforme social: Facebook, con una pagina e un gruppo; Twitter; Instagram; Youtube. Per essere sempre informati e partecipare a tutte le iniziative, è consigliata l’iscrizione al gruppo Facebook.
Per tutti gli aspiranti Nanoscrittori, non resta che cimentarsi nella scrittura di un nano partecipando alla XII edizione del “Premio Artistico-Letterario Internazionale Napoli Cultural Classic”, sezione G) “NANORACCONTO - da un’idea dello scrittore Pietro Damiano: presentare un racconto che non superi i 250 caratteri (spazi inclusi), in due copie, entrambe anonime”.
Vi aspettiamo, con le vostre piccole ma grandi storie.

20 settembre 2016

venerdì 16 settembre 2016

I nanoscrittori tornano alla carica

250 battute, spazi inclusi, titolo escluso: ecco il nanoracconto. Grande successo di partecipazione al nanocontest #Jammebell (agosto sulla spiaggia) promosso su Facebook e che vedrà la premiazione del vincitore alla III edizione di Ricomincio dai libri, l’unica fiera del libro in Campania che si tiene il 23, 24 e 25 settembre a San Giorgio a Cremano (NA). I nanoracconti, presenti fin dalla prima edizione, anche quest’anno saranno protagonisti con il numeroso seguito di nanoscrittori. Poche le regole da seguire: collegarsi su Facebook, cercare tra gli eventi il contest #Jammebell, leggere il regolamento e inviare il nanoracconto. Perché non provarci?

Il Pappagallo, anno XX, numero 358, settembre 2016, pagina 29 (pubblicato venerdì 16/09/2016)





lunedì 22 agosto 2016

RosarydelsudArt: Nanoracconti secondo Pietro Damiano

Cosa sono i Nanoracconti?
"Sono delle storie brevi scritte utilizzando al massimo 250 battute, spazi inclusi e titolo escluso. È fondamentale che vi siano tutte le caratteristiche del racconto, con un inizio, uno sviluppo e un finale. Affinché sia un nanoracconto DOC, non deve essere uno stato d’animo, una sensazione o una poesia, ma un vero e proprio racconto. È questo che lo rende unico. Spesso i lettori dei nanoracconti diventano loro stessi nanoscrittori, e questo è molto gratificante. Per chi vuole approfondire siamo presenti su Facebook con un gruppo e una pagina".
Come è nata l'idea?
"L’idea è nata dall’esigenza di combinare insieme la comunicazione attraverso i social con la scrittura creativa. Se si scrivono testi troppo lunghi su Facebook, nessuno li legge. I 140 caratteri di Twitter sono troppo pochi e allora ho provato con i 250 caratteri (spazi inclusi), il numero giusto per la scrittura su facebook. La cosa ha funzionato e in tanti si sono cimentati. Quest’anno poi, con il nuovo contest che abbiamo proposto per la III edizione di Ricomincio dai Libri, il salone del libro di San Giorgio a Cremano (NA), utilizziamo WhatsApp, e questo strumento ha incontrato il favore dei nanoscrittori".

Pietro Damiano, impiegato, cultore di Storia locale e di scrittura narrativa. E' membro del collettivo letterario Gruppo Nove con il quale ha pubblicato nel 2015 Hyde School e nel 2016 Requiem (Homo Scrivens editore). Ha pubblicato nel 2015 Nanoracconti, 250 racconti da 250 battute (Homo Scrivens). A gennaio 2017 sarà pubblicato il secondo libro sui Nanoracconti (Homo Scrivens).